Quanto sarebbe bello se potessimo vivere per sempre? Tutti, almeno una volta, ci siamo addormentati con questo pensiero, ma se questo rimane ancora un sogno irraggiungibile, possiamo invece sperare di prolungare la nostra vita di quasi mezzo secolo in più, sino ai 120 anni.

Come? Più esercizio fisico, cibo sano e infine le cosiddette pillole statine.
È stata così svelata la ricetta della longevità dal Science Panel, che, sulla base di una ricerca, ha calcolato la media di vita tra gli 80 e gli 84 anni e solo pochi casi di sopravvivenza sino ai 110.
Da ciò è scaturita la seguente domanda: com’è possibile questa differenza tra un individuo e l’altro (nel caso in cui nessuno dei due abbia particolari patologie) ed esiste un modo per allungare la vita di qualche decennio?

Per rispondere alla prima domanda bisogna innanzitutto sapere che l’invecchiamento deriva da problemi di divisione cellulare. Questo fondamentale processo, che porta alla crescita, sviluppo degli organi e la sostituzione delle cellule danneggiate, può essere soggetto a degli errori. Questi ultimi, insieme ad uno stile di vita poco salutare, che include fumo e alcol, facilitano il logorarsi dei nostri tessuti corporei.
Inoltre l’eccesso di cibo provoca un aumento della mutazione delle cellule accelerando così la divisione cellulare.

Si creano allora alcuni tappi di protezione chiamati telo-meri e le cellule una volta raggiunta una certa dimensione smettono di dividersi del tutto.
Si arriva quindi al periodo della vita che più ci spaventa, quel momento in cui si generano rughe e macchie d’età: la senescenza.

Ma non disperate perché se avete voglia di vivere ancora vi basterà seguire tre consigli fondamentali.

Il primo è tenersi in forma, dunque meno zapping tra un canale e l’altro mentre si sta comodamente sdraiati sul divano e con l’altro braccio si solleva una tazza di birra – questo non è considerato esercizio.

Il secondo è mangiare cibo sano (scordatevi dei Fast food, non immaginate nemmeno quanto favoloso sarà il nuovo Kfc che presto inaugurerà diverse sedi anche in Italia ed evitate tutto ciò che fa rima con ine di patatine, -le di sale o almeno cercate di evitare di ingerirne quantità sovrabbondanti – il vostro stomaco vi ringrazierà e la vostra vita si allungherà di qualche anno, o chissà, magari qualche decennio).

Infine è necessario ingerire le cosiddette “pillole” statine, che hanno il compito di agire come un antinfiammatorio per il livello di colesterolo.

Ovviamente uno step non esclude l’altro se si vuole davvero ottenere qualche risultato.
A tal proposito Dame Karen Dunnell, presidente del Science Panel Longevità, ha affermato: “Da questa ricerca siamo stati in grado di costruire un quadro dei più recenti sviluppi in questo settore“.

Tale dichiarazione non esclude però vi siano ancora dei dissidi sull’argomento. La formula per il rallentamento dell’invecchiamento è però accettata dai più e si aggiunge anche che proprio per questo motivo
la dieta mediterranea rispecchia ancora lo stile di vita che porta più benefici per il corpo.

In conclusione il Science Panel dimostra che le nostre prospettive di vita dovrebbero ancora accrescere nei prossimi 10 anni mentre la percentuale di aumento diminuirebbe lentamente.