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Nichi Vendola, il leader di Sel, e il suo compagno canadese Eddy Testa sono diventati genitori. Il bimbo si chiama Tobia Antonio ed è nato negli Stati Uniti, precisamente in California, grazie alla pratica della maternità surrogata. Una notizia che arriva a pochi giorni dal naufragio della legge sulle stepchild adoption. Naufragio che rende più difficile il riconoscimento del titolo di papà all’ex governatore della Puglia.

Il padre genetico del bimbo è il compagno del politico, Ed Testa, mentre, secondo alcune indiscrezioni rivelate da ‘Libero‘, la madre genetica sarebbe californiana. Il parto è avvenuto, appunto, negli USA, dove ora i due papà aspettano il riconoscimento formale della paternità.

In Italia, invece, le leggi attuali rendono più difficile questo riconoscimento. Per essere condiderato il padre del bambino, Nichi Vendola dovrà sperare in una sentenza del tribunale, come è già avvenuto in passato per alcune (poche) coppie gay. Nelle ore precedenti, però, sia il ministro Elena Boschi che la senatrice Cirinnà hanno ipotizzato una nuova legge sulle adozioni per le coppie gay e per i single.

La coppia però non avrebbe intenzione di rientrare nel Belpaese immediatamente e preferirebbe rimanere negli States per qualche altro mese. Questo per mettere al riparo il bambino da occhi indiscreti e da paparazzi che farebbero di una sua foto un trofeo. Qualcuno parla già di un matrimonio per la coppia. D’altro canto il leader di Sel non aveva mai negato il suo sogno di sposarsi e di diventare genitore. “Uso provocatoriamente questo mio sogno contro la pigrizia della politica sul tema dei diritti civili, che devono essere uguali per tutti e per tutte“, aveva affermato in una intervista a ‘Repubblica‘ nel marzo dell’anno scorso.

Noi di Blog di Lifestyle facciamo tanti auguri ai neo-genitori e speriamo che il bambino possa presto vivere nel nostro Paese senza dover subire il peso di sguardi indiscreti e curiosi.