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Ali Bin Thalith, figlio e fratello di pescatori di perle, cresciuto tra il mare, l’attività dei familiari e i film di Jacques Cousteau, ha deciso di dedicare la sua vita alla fotografia, specialmente a quella subacquea.

Ha impugnato la sua prima macchina fotografica all’età di 18 anni, ma in quel periodo non aveva ancora pensato di sfruttarla per scatti sott’acqua, idea che è stata manifestata solo 10 anni dopo, dal fratello, che aveva colto un’opportunità notevole, unendo le attività di famiglia.

Il consiglio suggeriva di immortalare le gazzelle che nuotavano vicino all’isola dove lavoravano, e così Bin Thalith ha fatto.

Ali ha dichiarato, inoltre, che gli scatti dedicati alle gazzelle non sono stati facili da fare, poiché gli animali in questioni sono ottimi nuotatori, dalla velocità surreale.

A suo dire poi, nuotare con gli elefanti nelle Isole Andamane dell’Oceano Indiano, è stata una delle esperienze più terrificanti e allo stesso tempo più incredibili della sua vita.

Il fotografo di Dubai è in procinto di pubblicare una raccolta delle sue immagini più suggestive, una tra tutte quelle dove appare una lucertola d’acqua che si è unita all’equipaggio dopo uno stancante viaggio tra le onde.