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“Da domani mi metto a dieta … basta pasta!”

Quante volte abbiamo sentito o pronunciato questa frase convinti che quel chiletto di troppo, quel rotolino sui fianchi e quella pancia un po’ gonfia fossero dovuti ad un consumo eccessivo di pasta? Ma è veramente così?
È corretto non mangiare la pasta per dimagrire?

Da un punto di vista nutrizionale 100gr di pasta contengono mediamente il 10% di proteine, l’89% di carboidrati ed il restante 1% di grassi, con un apporto calorico di circa 350 calorie.
In generale non è un alimento che fa ingrassare anzi essendo un carboidrato, uno zucchero, risulta necessario per il benessere fisiologico del nostro organismo. Sicuramente non possiamo pensare di consumare tutti i giorni piatti di pasta ricchi di condimenti e laboriosi come lasagne e paste al forno per avere una silhouette asciutta, ma lo sconosciuto e misterioso mondo dei carboidrati deve essere riscoperto e rivalutato. Bisogna considerare che sono una preziosa fonte di energia per il nostro organismo ed è quindi completamente sbagliato escluderli dalla nostra alimentazione.

Infatti, quando non vengono assunti, il nostro corpo per poter ricavare energia impiega le proteine ed i grassi normalmente utilizzati per sostenere i muscoli ed i tessuti. Questo processo deve essere inteso come un “meccanismo d’emergenza”, e come tale limitato nel tempo. Non a caso il calo di peso che si osserva quando si segue un regime alimentare ricco in proteine ma povero in carboidrati, la famosa dieta iperproteica, è dovuto prima di tutto ad una riduzione della massa muscolare e non della massa grassa.

No ad escludere i carboidrati dalla nostra dieta; sì a scegliere quelli giusti. Gli zuccheri semplici e raffinati come il glucosio, il fruttosio ed il galattosio, principalmente nascosti in dolciumi e prodotti da forno, sono da escludere perché verranno principalmente accumulati sotto forma di riserva energetica nei tessuti adiposi. Quelli complessi, invece, come i cereali, quali pasta e riso, i legumi e le fibre vegetali verranno smaltiti rapidamente dal nostro organismo per ricavare energia, fornendo inoltre un senso di sazietà più prolungato.
Quindi sì alla pasta facendo solo attenzione ai condimenti, preferendoli sempre leggeri e poveri in grassi. In questo modo porteremo in tavola gusto e salute, senza troppe calorie.

Una buona alimentazione è amica della salute.