Alzi la mano chi non ha un proprio ‘feticcio’ culinario. Di quelli a cui ricorri e ti abbandoni quando sei sotto stress e mandi a quel paese dieta e regole. Io, ad esempio, mangio qualsiasi cosa purché sia una schifezza; se so che un pasto è healthly è molto probabile che lo scarterò.
Quando il cervello è in hangover e non riesci più ad acciuffare un solo pensiero sensato, di solito si commette una piccola trasgressione per normalizzare le sue funzioni. Alcuni scelgono le droghe, altri aprono il frigorifero. O il forno. Io scelgo patatine fritte o in busta, seguite da cioccolatini al latte o fondenti. Ma se credete che noi comuni mortali siamo i soli a piegarci a vizi e abitudini, vi sbagliate di grosso; anche i personaggi più celebri del pianeta si comportano esattamente come noi, abbuffandosi.

Tom Ford dice di avere una vera e propria ossessione per le ciambelle; Dolce e Gabbana tracannano caffè espresso a ruota libera e Karl Lagerfeld beve Diet Coke dal momento in cui apre gli occhi fino alla sera.
Curioso vero? Kim Kardashan invece trasgredisce con il ‘Dulce de leche’ di Haagen Dazs, mentre Donatella Versace, pur ammettendo di non cucinare, adora la pasta con il pesto.
La povera Naomi Campbell, nella sua vita di stella delle passerelle a dieta full time, dichiara di essere a stecchetto da una vita, ma che quando ha intenzione di mandare a quel paese le sue regole da topmodel, mangia cose dolci come lo zucchero filato. In uno di questi rarissimi momenti ha dichiarato che lo zucchero che aveva in corpo era talmente tanto da procurarle insonnia.

C’è poi chi si dirige verso il primo Mc Donalds come Jeremy Scott e chi beve vino rosso e cioccolato come Diane Von Furstenberg.
Insomma ce n’è per tutti i gusti. Non dobbiamo quindi sentirci diversi dal resto del mondo e provare vergogna per i (sacrosanti) momenti di libertà che ci concediamo. Naturalmente c’è chi, come me, vive la propria vita come la corsa al buffet di un evento politico, ma quella è un’altra storia. Una storia difficile, i cui postumi si vedono inesorabilmente in spiaggia, ma che dona una immensa felicità.