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Siamo arrivati già all’ottava puntata – che andrà in onda proprio questa sera – di Pechino Express, uno dei reality più belli del momento: ci fa conoscere posti stupendi e ci fa entrare in contatto con società diverse dalla nostra, insieme a tutti i suoi usi, costumi e tradizioni varie.

Dopo aver visitato l’Ecuador, nella quinta puntata i viaggiatori sono arrivati in Perù: si riparte da questo nuovo paese e, in particolare, della sua capitale Lima che dal 1988 è entrata a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Una città bellissima, la più popolata del Perù, centro culturale, finanziario ed industriale di tutto il Sudamerica.
In questa quinta tappa di Pechino Express uno dei luoghi più belli, oltre alla capitale, è stata l’oasi di Huacachina: il luogo più arido del mondo, che si trova nel deserto del Sechura e si estende lungo tutta la costa peruviana.

Durante la sesta puntata, i concorrenti di Pechino Express hanno visitato un luogo leggendario del Perù: il sito archeologico di Nazca. In questo posto meraviglioso ci sono più di 13 mila linee che formano circa 800 disegni stilizzati di persone, piante e animali del paese. Tutte queste immagini sono datate tra il 300 a.C. e il 500 d.C. e le più grandi arrivano anche ai 200 metri di grandezza.

L’ultima puntata vista, invece, è partita da Ollantaytambo, un città alquanto misteriosa, considerata come uno dei luoghi per eccellenza della resistenza Inca durante la conquista della Spagna. Da questa, poi, parte il noto “Camino Inka” che arriva al Machu Picchu, il sito di archeologia più famoso del mondo.

Stasera, ottava puntata di Pechino Express, le coppie rimaste in gara entreranno a contatto con la natura in maniera impressionante. La puntata inizierà con un percorso di 410 chilometri: si partirà da Cuzco per arrivare a Puno, vicino al Lago Titicaca. Quest’ultimo è il lago navigabile più alto del mondo – 3.812 metri al di sopra del livello del mare – e separa il Perù dalla Bolivia. Vicino al lago, poi, i viaggiatori incontreranno gli Uros, una popolazione antica che, scappata dagli attacchi degli Inca, costruì delle isole galleggianti per sopravvivere e per vivere, usate ancora oggi.