Reddit ebook deals: oggi parliamo di Kabul, di una storia raccontata da una giornalista vissuta in prima persona.

Cosa ci raccontano i giornali del mondo? Cosa sappiamo davvero della vita in medioriente? Per fortuna ci sono i libri.

Asne Seierstad racconta il Libraio di Kabul (Reddit ebook deals)

Strade polverose, la voce del mullah che risuona all’alba proclamando “Allahu akbar – Dio è grande”, i panni stesi fra le case mezze diroccate senza acqua e senza luce, burka azzurri che si muovono per le strade, siamo a Kabul.

La giornalista norvegese Asne, dopo la caduta del regime talebano, vi si reca per alcuni mesi e viene ospitata dall’ultimo libraio della zona: Sultan Khan.

Nella chiassosa e numerosa famiglia di Sultan, Asne circola liberamente perché essendo europea non è considerata né maschio né femmina. Viene affidata ad una ragazzina, Leila, che tutti trattano come una serva perché è stata allevata come la serva di casa. Asne prende nota di tutto ciò che vede e che sente, sperimenta il burka la retina che limita la vista, la stoffa che tira e si tende impedendo i movimenti.

Sperimenta la vita che le donne conducono, imprigionate fra quattro mura, imprigionate dentro un telo di stoffa, imprigionate dalle leggi degli uomini: non possono uscire se non accompagnate possibilmente da un parente maschio, non possono mostrare il volto, possono occupare solo i pochi posti dietro dell’autobus, non possono salire su un taxi, non hanno sogni, aspirazioni, è proibito lavorare, è proibito innamorarsi, è proibito studiare.

Uno dei primi problemi che la famiglia deve affrontare è che Sultan si vuole risposare, secondo lui sua moglie è vecchia e inoltre ha bisogno di lei in Pakistan, dentro una casa in cui deve occuparsi della sua corrispondenza, perciò vuole sposare una sua parente, una ragazzina giovane e molto attraente. Ma le donne della sua famiglia sono affezionate a Sharifa e si rifiutano di aiutarlo perciò Sultan si deve arrangiare da solo…

E la vita di Leila, giovane ragazza, che rinuncia a tutto (come se avesse scelta) per fare la serva in casa sua.

La vita di Sharifa, moglie disonorata, confinata lontano dai figli che vede la sua vita andare in pezzi per un capriccio del marito. Non solo, uno dei figli più giovani costretto dal padre a lavorare nel suo negozio e che un giorno riceve la chiamata di Allah…

Questa è molte altre storie nel reportage romanzesco di Asne.

Reddit ebook deals: il libro da regalare quest’anno

“Si sfilano i burka dalla testa, li appendono ognuno al proprio gancio e sospirano sollevate. Si riprendono il proprio volto, il volto che il burka aveva rubato loro”

Il libro si commenta da solo, è una finestra su un mondo totalmente diverso dal nostro e questo è un ottimo motivo leggerlo. Inoltre i fatti riportati sono stati vissuti dalla scrittrice direttamente perciò il tutto è veritiero e coinvolgente poiché non è una semplice cronaca.

Lo consiglio vivamente.

“Della polvere Leila non si libererà mai, si è posata su suoi movimenti, sul suo corpo, sui suoi pensieri” (Asne Seierstad, il libraio di Kabul)