Risotto topinambur

Risotto topinambur: un piatto delizioso e che fa bene alla salute.

Avete mai provato i topinambur? Sono noti anche come “carciofi di Gerusalemme” e sono in tutto e per tutto simili alle patate, a parte il fatto che sanno di carciofi.

Si tratta di una radice tuberosa, un po’ ruvida e con delle sporgenze.

Lo si può cucinare in molti modi, noi oggi vi proponiamo il risotto ai topinambur.

Prima però scopriamo perché è importante mangiarli.

Risotto topinambur: benefici e proprietà del carciofo di Gerusalemme

Il topinambur è un alimento ipocalorico e da crudo risulta ricco di potassio, inoltre è ricco di vitamina A, C ed E, fosforo, calcio, ferro, folati, magnesio, carotenoidi e flavonoidi.

Fra le sue proprietà ricordiamo:

  • contrasta l’azione dei radicali liberi
  • protegge dalle flogosi e dalle forme virali in quanto rafforza il sistema immunitario
  • riducono i problemi di stipsi favorendo il corretto funzionamento intestinale
  • aiuta a ridurre il colesterolo cattivo
  • aiuta a stabilizzare i valori di glucosio nel sangue
  • favorisce la depurazione dell’organismo
  • aiuta a combattere stress e stanchezza
  • contrasta l’anemia
  • accelera il metabolismo

Fra le sue caratteristiche più importanti vi è l’azione probiotica, poiché favorisce lo sviluppo dei batteri utili quali bifidobatteri e lattobacilli a scapito dei batteri potenzialmente patogeni.

Per poter usufruire a pieno delle sue proprietà si consiglia di visionare le ricette di topinambur crudo.

Attenzione: non è indicato nel caso in cui si soffra di intestino sensibile e ne è sconsigliato il consumo in caso di diarrea e mal di pancia.

In caso di gravidanza si può assumerlo per via del massiccio dosaggio di acido folico, prima però consultare il medico.

Risotto topinambur: come si puliscono

Prima di passare alla ricetta del risotto al topinambur parliamo di come si puliscono.

Prima di tutto muniti di spazzolino, spazzoliamo la superficie bitorzuluta per eliminare polvere e terra.

Per rimuovere la scorza invece sarà bene utilizzare un pelapatate. Come i carciofi può annerire le mani ed inoltre tende ad annerire lui stesso velocemente, quindi il consiglio è dotarsi di limone: alcune fette sono da mettere in un catino d’acqua dove tuffare i topinambur ed un altro pezzo è da utilizzarsi per pulire le mani.

Risotto topinambur: come prepararlo

Preparare il risotto di topinambur non è affatto difficile.

Se siete sono particolarmente amanti di questo tubero sarete pronti a sperimentare diverse ricette con i topinambur.

Proviamo dunque il risotto, che alla fine sarà un po’ come mangiare riso con carciofi.

Vediamo gli ingredienti per 4 persone:

  • 400 g di riso Carnaroli
  • 350 g di topinambur
  • 1 scalogno
  • vino bianco
  • brodo vegetale
  • un ciuffo di prezzemolo
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe nero

Per prima cosa andiamo a spazzolare i topinambur per eliminare la terra, quindi muniti di pelapatate rimuoviamo la buccia.

Laviamoli ed asciughiamoli.

Ora tagliamo i topinambur a dadini.

Laviamo lo scalogno e tritiamolo finemente.

In un tegame versiamo tre giri di olio evo e vi rosoliamo lo scalogno tritato, quando inizia a prendere colore versiamoci dentro i topinambur.

Vanno fatti rosolare per qualche minuto mescolandoli spesso.

Dopo qualche minuto aggiungiamo il riso e lo facciamo tostare per un minuto.

Sfumiamo con il vino bianco. Una volta evaporato il vino, aggiungiamo il brodo un mestolo dopo l’altro man mano che il precedente viene assorbito. Mescoliamo il riso di tanto in tanto.

Aggiustiamo di sale e pepe.

Alla fine uniamo il prezzemolo tritato finemente e se non si è a dieta si può aggiungere una noce di burro.

Terminare con una spolverata di Grana Padano se si gradisce.

Il risultato è un risotto con topinambur delicato, morbido e saporito.

Provate questa ricetta e scriveteci cosa ne pensate.