Alexander Remnev viaggia per il mondo insieme a tre amici con i quali colleziona selfie sulle cime dei grattacieli più alti del mondo, sfidando la gravità e il pericolo. Il loto ultimo progetto li ha portati a Hong Kong, nel cuore della Cina, dove hanno scalato le vette del Center Tower, il quinto grattacielo più alto del paese con i suoi 346 metri.

Lo strano hobby del fotografo Alexander Remnev potrebbe definirsi tra i più illegali al mondo, visto che rischia multe e sanzioni per scalare grattacieli, ma il ragazzo russo ha un diversivo per evitare guai con le forze dell’ordine: dimostrare loro che il suo lavoro è sicuro.

Remnev e i suoi amici si definiscono “scalatori di grattacieli“. Viaggiano attraverso il mondo alla ricerca delle strutture più alte, difficili e terrificanti da scalare al fine di raggiungere la cima. Arrivati al punto di toccare il cielo con un dito, si divertono a fare selfie mostrando il panorama da lassù. La loro ultima impresa è il grattacielo di Hong Kong, dove hanno trasportato con sé solo una telecamera, un apparecchio per fare selfie, e nervi d’acciaio in grado di realizzare foto che fanno venire i brividi a chiunque soffra di vertigini.

“Siamo stati fortunati a non incontrare la polizia, anche se abbiamo discusso con le guardie”, racconta Remnov. “Quando gli abbiamo spiegato la nostra missione e mostrato le nostre telecamere, loro ci hanno sorriso e lasciato liberi.” La missione di Remnov è far vedere le città che visita da un punto di vista differente. “Che sia il tetto di una casa o il punto più alto di un grattacielo, vogliamo mostrare questa città sotto una nuova luce”, spiega Remnov. Il fotografo viaggia con tre amici di Mosca e racconta di come non avessero pianificato Hong Kong. “Abbiamo camminato semplicemente per le strade e poi abbiamo iniziato a scalare grattacieli che ci sembravano alti abbastanza da accettare la sfida.”

L’unico momento in cui il gruppo di amici russi ha rischiato è stato quando quasi giunti in cima della Center Tower, si sono resi conto che non c’era spazio per tutti, quindi hanno deciso di farsi indietro. Prima di Hong Kong, Remnov e i suoi compagni hanno scalato le più importanti strutture di Dubai, Kiev e Parigi, ma “Hong Kong resta uno dei posti più belli che abbia mai visitato”, osserva il fotografo. “Non abbiamo idea di quale sarà la prossima città in cui andremo, ma di una cosa siamo certi. Sarà piena di grattacieli!”