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Lo shopping online è entusiasmante e stressante al tempo stesso. Qualcuno oserebbe dire traumatizzante, e quel qualcuno è il postino-fattorino che deve consegnarci il tanto desiderato pacco. Ogni donna che ama fare acquisti su internet sa benissimo che si attraversano precise fasi in questo processo e quella dell’attesa è di certo la più lunga.

Ore e ore, a volte giorni, di ricerche online. Mille negozi visitati, milioni di pagine aperte, centinaia di prodotti confrontati. Alla fine troviamo sempre qualcosa per spendere soldi, qualcosa che ci fa battere il cuore. È fatta, l’amore è scoccato. Diamo fondo alla nostra carta di credito e il brivido di soddisfazione che ci corre lungo la schiena sotterra quel piccolo accenno di senso di colpa che aveva provato a far capolino nella nostra mente. Non ci avrà mai.

Dopo l’acquisto inizia la lacerante fase dell’attesa. Ed è terribile anche per colui che deve consegnarci il pacco. Perché le cose di solito vanno così: i primi due giorni cerchiamo di non pensare a ciò che dobbiamo ricevere ma poi ci appostiamo dietro la porta aspettando che suoni il citofono e ri-aggiornando in continuazione la pagina che traccia il nostro pacco. Se poi è il postino che deve assolvere questo sporco lavoro e i tempi di spedizione sono lunghi sarà la fine.

Il nostro udito, infatti, sarà sensibile al rumore del mezzo di trasporto del postino ingenuo. Ogni giorno ci troverà davanti la nostra cassettina della posta mentre gli sorridiamo in attesa che tiri fuori il nostro pacco. Inizialmente penserà che ci siamo infatuate di lui e ricambierà i sorrisi. Poi penserà che siamo davvero innamorate, nonostante non sia palesemente il nostro tipo.

Ma i giorni passano, il nostro pacco non arriva, lo stalkeraggio del postino continua e il nostro sorriso si smorza. Ormai lo guardiamo con aria irritata, quasi minacciosa, e lui inizia a spaventarsi. Quale sarà la conclusione? Il giorno dopo si presenterà con carabinieri, polizia, protezione civile, una bella denuncia per stalking ma senza il nostro pacco.

Insomma, lo shopping online è pericoloso, ma niente può sostituire la soddisfazione di ricevere quel prodotto che tanto abbiamo atteso e per cui tanto abbiamo combattuto. A meno che non sia rotto, rovinato o non di nostro gradimento, ma quella è un’altra storia.