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Negli Stati Uniti d’America si potrà portare a tavola il primo salmone geneticamente modificato. A concedere l’autorizzazione è la food and drug administration, agenzia statunitense per la regolamentazione di cibi e prodotti.

Il salmone geneticamente modificato, conosciuto come Aquadvantage, è nato nel 1985 in seguito ad una sperimentazione sul gene dell’ormone della crescita, che gli ha consentito di raggiungere dimensioni doppie nella metà del tempo, senza eliminiare nessuna delle sostanze nutritive naturalmente presenti, quali proteine, sali minerali e in misura minore omega 3.

Questa sperimentazione, presa in carico dall’azienda Aquabounty nel Massachusset ha avuto come risultato un pesce pronto ad essere consumato ad un solo anno e mezzo dalla nascita, grazie all’iniezione dell’ormone del salmone Chinook.

Dieci anni dopo, nel 1985, si è avviata la prima richiesta presso la Fda per introdurre il salmone aquadvantage nella dieta giornaliera degli statunitensi. In seguito al rigetto di quest’ultima, gli esperti non si sono dati per vinti e hanno continuato una lunga serie di ricerche e sperimentazioni per dimostrare la genuinità del salmone geneticamente modificato.

Fino al 2015 e all’annuncio da parte dell’Fda, qualche giorno fa, che il salmone potrà essere servito nelle tavole in tutti gli Stati Uniti, dopo essere stato prelevato dalle acque del Canada e del Panama.

Questo non significa però che gli statunitensi saranno obbligati a mangiare salmone modificato, ma avranno la possibilità di scegliere leggendo attentamente l’etichetta riportata sulla confezione. Ci vorrà così ancora del tempo prima di vedere il salmone aquadvantage nel banco del pesce.

Nel frattempo si immaginano i risultati che questa sperimentazione potrebbe provocare sull’ambiente, quale la riproduzione di altro salmone con queste caratteristiche e la non riconoscibilità dello stesso. Questi rischi sono prontamente smentiti dagli scienziati che promettono massima attenzione e garantiscono che il salmone ingegnerizzato non creerà delle uova fuori dal loro controllo. Se necessario, lo renderanno sterile.