La vacanza è per definizione una parentesi annuale, una pausa ben meritata, in cui lasciare a casa ansie e preoccupazioni per godersi un periodo di relax. Ci sono alcune cose che non vanno assolutamente dimenticate alla partenza: oltre a costumi da bagno, ombrelloni e asciugamani, guai a dimenticare uno degli elementi basilari per iniziare la vacanza, l’educazione. Anche se si desidera passare la vacanza all’insegna dello svago e della libertà assoluta, è necessario ricordare che la spiaggia è pur sempre un luogo pubblico, da condividere con altre persone, di varia età, comportamento e temperamento, anche loro alla ricerca dello svago e della tranquillità.

Ecco quindi un mini galateo da spiaggia da seguire durante le proprie vacanze in riva al mare. Sì, perché c’è modo e modo di comportarsi nelle varie situazioni e il rispetto delle regole va seguito a priori, per il quieto vivere e la pacifica convivenza con il proprio vicino d’ombrellone. E in fondo rispettare gli altri, significa anche rispettare se stessi.

Mantenere la spiaggia pulita

A nessuno piace rilassarsi in un ambiente sporco, facendo slalom tra bottiglie, scatole e scatoline. La spiaggia è un luogo pubblico, di cui usufruiscono ogni giorno tantissime persone. È necessario quindi mantenerla pulita, evitando di sotterrare rifiuti, gomme da masticare o mozziconi di sigarette, che potranno invece essere raccolti in sacchetti da gettare negli appositi contenitori.

Evitare di:

Urlare o alzare la voce durante le proprie conversazioni con parenti, amici o vicini d’ombrellone. Ci sono già i venditori ambulanti, che a suon di cocco bello o ritornelli musicali, si impegnano a rendere la spiaggia ancora più rumorosa.

Ascoltare la musica ad alto volume. Usare quindi cuffie o auricolari per rilassarsi con la propria playlist che non è necessario condividere con tutti. I vicini d’ombrellone ringrazieranno.

Intrattenere una conversazione rumorosa al telefono. Nessuno (o quasi) è curioso di conoscere i fatti propri. Evitare quindi di condividere la telefonata con tutta la spiaggia, ricordando anche di usare una suoneria discreta per le chiamate.

No al topless

Se l’abbronzatura con i segni del costume non piace, sì al topless, stese, a pancia in già, sulla sdraio o sull’asciugamano. Evitare di chiacchierare, passeggiare o giocare a pallone/racchettoni/frisbee senza il pezzo superiore del costume. Il topless non solo risulta essere volgare, fuori dai confini del bon ton, ma è meglio evitarlo in presenza dei bambini che popolano la spiaggia.

Non recarsi nei luoghi pubblici adiacenti alla spiaggia (bar e ristoranti) con indosso solamente il costume da bagno. Un pareo o una maglietta saranno sufficienti

Mai invadere lo spazio altrui

In spiaggia la vicinanza fisica delle altre persone è un dato di fatto, a causa della normale disposizione di sdraio e ombrelloni. È necessario quindi cercare di non infastidire nessuno con il proprio comportamento, evitando di invadere lo spazio altrui, alzando sabbia mentre si corre o scrollando l’asciugamano.

Giocare a palla, racchettoni o frisbee in spazi appositamente allestiti o in riva al mare, evitando di colpire persone e oggetti, per poi fare finta di niente. Bisogna almeno scusarsi.

Evitare di schizzare con l’acqua gli sconosciuti, soprattutto chi sta cercando di entrare in mare o in piscina gradatamente