I molteplici benefici della risata ormai ci sono piuttosto chiari. Ma che addirittura si tenessero dei corsi per imparare a ridere nel migliore dei modi, beh, questo ci mancava.
Parliamo dello Yoga della risata, una tecnica che ci aiuta ad affrontare le varie situazioni di stress, concentrazione, ansia che fanno da padroni soprattutto sul luogo di lavoro.
Il segreto sta nel ridere, senza motivo per di più. Difficile quando ci troviamo in un ambiente che richiede una certa serietà e professionalità. Il rischio è quello di sembrare non troppo sani di mente.

Claudia Poppi, coach, counselor e laughter yoga trainer ci spiega che questa tecnica è stata scoperta una ventina di anni fa, e al contrario di quello che si pensa è un ottimo alleato per aumentare la produttività proprio sul luogo di lavoro in quanto agevola il respiro e di conseguenza genera una situazione diffusa di benessere.
“In ufficio questa tecnica aiuta a rendere più gioiosa l’atmosfera, a facilitare la comunicazione tra colleghi e addirittura ad aumentare l’efficacia e la produttività. Ecco perché ci sono aziende, attente al benessere dei dipendenti, che sempre più spesso la adottano” continua l’esperta.

Va considerata una vera e propria attività. Per una seduta “basta un break di 5 minuti la mattina e 5 al pomeriggio, prima di ricominciare il lavoro dopo la pausa pranzo. Si comincia, per esempio, con il battere le mani, fare dei vocalizzi e guardarsi negli occhi tra colleghi (se si è soli, ci si può guardare allo specchio). Il battito delle mani agevola subito la giocosità, nelle mani poi, secondo la medicina cinese, iniziano e finiscono alcuni meridiani fondamentali che stimolano (oltre alla circolazione) anche i fluidi energetici. I vocalizzi aprono il diaframma e migliorano il respiro. E guardarsi negli occhi, infine, stimola di solito l’ilarità”. Impossibile non scoppiare in una fragorosa risata.

Insomma una tecnica per farci sentire subito più felici. L’unico ingrediente necessario da portare sempre con se è proprio la voglia di esserlo.